In questo articolo ci occupiamo di un argomento che sta a cuore a molti italiani, ovvero la visione delle partite di calcio del campionato di Serie A. Alla luce di quanto sta succedendo con il nuovo bando per l’assegnazione dei diritti per la prossima stagione, potrebbe accadere qualcosa di sensazionale. Vediamo qualche dettaglio in più e continuiamo anche a parlarne sul nostro Canale Telegram che trovate qui.
Il nuovo bando per i diritti
La Lega Serie A, presieduta da Lorenzo Casini, ha approvato un bando per i diritti televisivi dal 2024 al 2029, con diverse opzioni tra cui l’ipotesi di trasmettere una partita in chiaro la sera del sabato. Rai, Mediaset e Discovery sono tra i potenziali interessati. La durata dei diritti può essere di 3, 4 o 5 anni.
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L’obiettivo della Lega è quello di coinvolgere il maggior numero di emittenti possibile per raggiungere un guadagno di 7,2 miliardi di euro in cinque anni.
Il bando è stato definito “a matrioska” perché contiene 8 pacchetti con diverse opzioni, con un prezzo minimo di 1,2 miliardi di euro all’anno per l’offerta di tre anni, che aumenta del 10% per offerte di quattro o cinque anni. Le diverse configurazioni servono per attirare vari emittenti e massimizzare il valore del prodotto.
Tra le opzioni, c’è la possibilità di condividere 10 partite, con 5 in esclusiva per un emittente e 5 per un altro, o di avere 9 partite divise tra due emittenti e la decima trasmessa in chiaro da un terzo. Il valore di una partita in chiaro per una stagione è stimato intorno ai 180 milioni di euro.
La Rai ci fa un pensierino
Se la Rai dovesse aggiudicarsi la partita in chiaro, assisteremmo ad una cosa che non succedeva da anni, ovvero il ritorno del calcio italiano su un canale gratuito dopo anni di esclusività delle pay tv.
Il costo per la Rai di questa operazione è, come abbiamo già detto, intorno ai 180 milioni di euro a stagione, cifra considerata accettabile date le potenziali entrate pubblicitarie. Tuttavia, ci sono alcune preoccupazioni relative alla scelta delle partite da trasmettere e alla programmazione, dato che il sabato sera è tradizionalmente dedicato a programmi di intrattenimento.
Le novità contenute nel bando
I nuovi diritti televisivi della Serie A, che entreranno in vigore dalla stagione 2024/2025, potrebbero includere delle novità come riprese all’interno degli autobus dei club sportivi, o ancora delle opzioni aggiuntive legate all’interattività verso gli spettatori (sponsor che forniscono servizi di delivery di cibo, scommesse o vendita di biglietti per altre partite).
Il bando sarà pubblicato la prossima settimana, e gli emittenti avranno fino al 20 giugno per presentare le loro offerte. In caso di offerte inferiori al prezzo minimo, inizieranno le trattative private tra la Lega e gli emittenti.
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