Non c’è bisogno di presentare Angelina Mango, figlia del grande artista Mango, vincitrice di Amici e poi di Sanremo 2024. Sapete cosa faceva prima?
La giovane è letteralmente esplosa in questi mesi, raccogliendo un seguito di fan che cresce ogni giorno di più. Accanto al successo però ci sono state anche molte critiche, ad esempio non sono mancati commenti al veleno di chi sostiene che abbia vinto la categoria canto di Amici solo perché figlia d’arte, essendo appunto nata dall’unione fra Mango e Laura Valente, ex voce dei Matia Bazar.
Il successo di Angelina Mango
Angelina Mango era poco conosciuta fino alla partecipazione al talent Amici di Maria De Filippi. La secondogenita di Pino Mango ha ottenuto popolarità proprio grazie a queto programma, dove abbiamo visto e ascoltato il grande talento per il canto e l’estensione vocale pazzesca.
D’altronde ha avuto dei buoni maestri, infatti spesso si è anche esibita sul palco con il padre. Da sempre ha la passione per la musica e non poteva essere diversamente vista la sua famiglia in cui in realtà ha anche avuto il buon esempio del fratello maggiore Filippo.
Fra polemiche per le nudità mostrate nei suoi concerti e complimenti dalla critica, Angelina è ai primi posti in classifica anche se è solo agli inizi della sua carriera. Nonostante stia muovendo i primi passi a livello professionistico infatti, già ha vinto il premio a cui tutti i cantanti ambiscono: la vittoria al festival di Sanremo, con il brano La Noia, considerato un manifesto della generazione Z.
Reduce da questo successo, ora si gode la popolarità ma per arrivare a questo punto ha dovuto studiare e faticare molto. Sapete cosa faceva prima di essere un’affermata cantante?
Cosa faceva Angelina Mango prima del successo
Nata e cresciuta a Potenza nel 2001, Angelina ha sempre avuto una grande passione per la musica, anche perché era il pane che mangiava ogni giorno grazie alla carriera dei genitori che l’hanno introdotta a questo ambiente proprio come hanno fatto con il fratello maggiore nato nel 1995.
Nel 2014 frequentava il liceo scientifico, poi la morte del padre è arrivata come un fulmine a ciel sereno che l’ha totalmente sconvolta e così ha abbandonato gli studi. Due anni dopo si è trasferita a Milano e qui ha ripreso a studiare ma ha iniziato anche a muovere i primi passi nel mondo del canto.
Faceva parte di un gruppo dove suo fratello era batterista e c’è da dire che ancora oggi Filippo la segue nel suo lavoro. I due hanno continuato a collaborare e di certo il fratello è il primo fan di Angelina, colui che sempre l’ha sostenuta e che ancora oggi orgogliosamente è presente ad ogni concerto.
Sul palco dell’Ariston l’abbiamo vista omaggiare il padre con una toccante versione del brano La Rondine. Ecco, in quell’occasione il pubblico ha avuto modo di ascoltare il talento di Angelina in una veste inedita perché al pari di un’interpretazione di Celine Dion, ha emozionato pubblico in sala e telespettatori, grazie anche all’accompagnamento d’eccezione del quartetto d’archi dell’Orchestra di Roma e alle luci progettate ad arte.
Un momento molto intenso che sembra lontano da quando il padre portava questo grande successo in palchi meno prestigiosi ma comunque con una grande folla ad acclamarlo.
La musica è sempre stata nel Dna di Angelina, che dopo essersi iscritta all’Università, ha abbandonato nuovamente gli studi ma stavolta per seguire questa grande passione che esplodeva in lei sempre di più.
Visto oggi dove è arrivata, è stata la scelta giusta.